Ho sempre pensato che la frase:
“La malattia ti cambia”
fosse troppo esagerata.
Indubbiamente quando certe cose ti colpiscono, ti segnano parecchio.
Ti fanno apprezzare meglio la vita, attraverso vari punti di vista etc.
Però non pensavo che facesse anche altro.
E invece.
Da quando è iniziata questa nuova “fase” della mia battaglia contro il cancro, sento di essere cambiato.
In che senso?
Bhe in tutti sensi.
Oltre al lato fisico, che è quello che preoccupa di più, o almeno a me preoccupa di più.
Ma anche a livello caratteriale.
Prima ero quello forte, sempre col sorriso, con tanta voglia di fare.
Ora invece non mi riconosco più.
Piango per qualsiasi cosa, anche la più stupida.
Mentre prima era raro che versassi anche solo una minima lacrima, ma soprattutto che lo facessi davanti alle persone.
L’altro giorno ho anche avuto una chiacchierata con mia cugina psicologa, in cui mi sfogavo sulla situazione.
Le ho spiegato che non ho paura di morire, ma di deludere le persone.
Come?
Semplice, arrendendomi.
Smettendo di lottare, di combattere.
Visto che tutti quelli che conosco contano su di me.
Che poi non lo decido io se devo vincere o perdere ma la scienza.
E in più sono anche scoppiato a piangere.
Domenica mattina sono anche caduto mentre cercavo di alzarmi.
E tra l’altro ho battuto anche la testa contro il muro.
E ho pianto di nuovo, tanto per cambiare.
Nonostante io non volessi.(Come sempre).
Che poi è più un pianto di stress e frustrazione.
Ormai è diventata la mia routine ha ha
Ah in più sono anche diventato molto irascibile, di male in peggio.
Praticamente non mi si può dire nulla.
A tutti quelli che conosco e non:
Scusatemi se vi rispondo male o vi ho risposto male.
Ma capite bene che non sto attraversando un bel periodo.
E a tal proposito, spero di passarlo al più presto, in un modo o nell’altro.
Ricapitolando quindi, si;
La malattia ti cambia.
Un cambiamento che può essere sia positivo che negativo, come nel mio caso.
Cercate di fare in modo che sia sempre positivo questo cambiamento.
Un abbraccio.
Antonio è normale che tu ti senta così…anzi sarebbe anormale non essere così…sentirsi in qualche modo dipendente da altri…posso solo immaginare…
È buon momento dove bisogna avere tantissima pazienza e come dici tu affidarsi alla scienza così come a chi è più in alto di noi…
È umano anche piangere e sfogarsi sai…lo faccio anche io che non paragono assolutamente i problemi..i miei sono più sopportabili…
Tu sei sempre stato un trascinatore un superpositivi uno forte con le palle!!!!…quindi ci sta tutta la tua rabbia. Non mollare mai altrimenti mi cade un mito🙂…
E se rispondi male a qualcuno …quel qualcuno fidati capirà non fartene un problema. Tvb rimettiti presto e non pensare troppo. Ci saranno momenti per recuperare tutte le cose che in questo momento impediscono💪💪💪💪💪
❤️